Con il ritorno ad Alba di ieri sera si è concluso il viaggio dei nostri ragazzi, chiamati a rappresentare la pallavolo albese alla Olimpiadi delle città gemelle, che si sono tenute a Boblingen. I nostri non hanno tradito le attese, rappresentando al meglio il Team Alba dentro e fuori dal campo.

Un’avventura iniziata nella notte di martedì, partenza alle 23 da Piazza Medford, e un lunghissimo viaggio prima di arrivare dopo circa 12 ore in Germania, accolti da una Boblingen vestita a festa per ospitare le 7 città gemelle: oltre ai padroni di casa hanno partecipato ovviamente Alba, i francesi di Pontoise, gli olandesi di Sittard-Geleen, gli austriaci di Krems, gli scozzesi di Glenrothes e i turchi di Bergama. Il tempo di sistemarsi e alla sera cerimonia di apertura con tutti gli atleti presenti, un coloratissimo e chiassoso corteo di ragazzi ha percorso le vie del centro storico, prima dell’accensione della fiamma olimpica che ha dato il via ai giochi.

Giovedì mattina alle 10 eravamo già  in campo per il primo match del girone, contro i turchi di Bergama, i nostri ragazzi non risentono i postumi del viaggio, anzi, sono carichissimi, e hanno agevolmente la meglio sugli avversari, con un doppio 25-12 che non lascia dubbi sull’andamento della partita.

Ancora più agevole la gara del pomeriggio, contro i volenterosi ma inesperti scozzesi di Glenrothes, piegati anche qui con i nettissimi parziali di 25-8 e 25-9.

Il mattino seguente sfida tra le due squadre in testa al girone, Alba e Pontoise si affrontano ma anche in questo caso non c’è mai partita: il muro albese argina ben presto il miglior giocatore dei francesi, che si arrendono 25-12 e 25-11.

Si arriva così a sabato, con in programma semifinali e finali: ci capitano nuovamente gli scozzesi, ma come ampiamente pronosticabili i nostri ragazzi hanno facilmente la meglio, 25-7 e 25-8, con i ragazzi di Bergama ad applaudire le nostre giocate. Ricambieremo il favore tifando per i turchi nella loro semifinale contro i francesi, e al termine di un match tirato è Bergama a spuntarla, guadagnando il pass per la finale. Grande gioia per i nostri amici del Bosforo, che festeggiano con noi il loro successo con foto e scambi di magliette.

Alle 15 però si ritorna avversari, è il momento della finale per l’oro, partiamo ovviamente da favoritissimi, e non tradiamo le attese, match equilibrato solo nei primi minuti, scrollata di dosso la tensione iniziale maciniamo un ritmo di gioco che i turchi non riescono a mantenere, 25-13 e 25-8 i parziali, come in tutto il torneo non c’è stata partita.

Grande gioia e soddisfazione per tutti i ragazzi e il loro coach, e via alla festa, in cui sfoggiamo delle sobrissime acconciature tricolore! Tifiamo le ragazze di Alba nella loro finale contro le olandesi, ma sono le orange a prendersi l’oro, peccato. Al termine premiazioni con la consegna delle medaglie, è il sindaco Marello a consegnarci il premio, e alla Murkenbachhalle risuona l’Inno di Mameli, momento molto sentito con tutti i ragazzi e la delegazione albese a cantare insieme.

La serata si chiude con la cerimonia di chiusura che ricorda a tutti che questa bellissima esperienza sta per volgere al termine, viene spenta la fiamma olimpica e viene fatto il passaggio di consegne tra Boblingen e Pontoise, che nel 2020 ospiterà i giochi, prima dei fuochi d’artificio che chiudono ufficialmente la manifestazione.

Domenica si riparte, tutta la truppa albese (che ha fatto incetta di medaglie) si prepara al ritorno a casa, con un po’ di tristezza per la fine di quella che è stata una bellissima olimpiade, fatta di tanti momenti che difficilmente i ragazzi scorderanno, e che ha fortificato ancora di più il gruppo, ora un po’ di vacanza, e tra un mese via ad una nuova stagione!

Team Alba: Francesco Altare, Andrea Audisio, Matteo Barbero, Filippo Corino, Gabriele Giachino, Gabriele Passavanti, Matteo Rapalino, Andrea Rocca, Roberto Trinchero, Kristian Turkaj. Coach: Luca Varagnolo

Qui alcuni scatti della nostra olimpiade!