SERIE C, LA SPUNTA ANCORA CUNEO

Ancora una battaglia, ancora un tiebreak, ancora una volta ha la meglio Cuneo. Sono i giovani di Salomone a spuntarla, e a battere per la seconda volta in due settimane la nostra Mercatò. Match tirato come all’andata, prima fase meglio Cuneo, seconda fase meglio Alba, che sembra in controllo fino al cambio campo del quinto set, poi la partita gira e gli ospiti se la aggiudicano. In classifica niente stravolgimenti; certo, ora Cuneo è a pari punti, avanti come numero di vittorie, ma ha una gara in più, se i ragazzi di coach Pezzoli faranno il loro dovere il primato finale non sembra in discussione.

Cuneesi al gran completo con tutti i ragazzi che fanno parte del roster di A2, starting six albese che vede invece un cambiamento rispetto al match di andata, con Candela al posto di Mariotti. Avvio subito equilibrato e con le due squadre concentrate, Alba si esalta in avvio, Turkaj stoppa Vergnaghi a muro e porta i suoi avanti 5-4. Vantaggio che incrementiamo sul 10-8, Altare attende Agapitos e lo ferma a muro, ma Cuneo è assolutamente in partita e pareggia a quota 11 con Cardona dalla seconda linea. Pasticciamo con un’invasione che vale il 12-13, Cuneo trova il primo vantaggio del match e allunga a +2 con Vergnaghi, che diventa +3 (13-16), dopo un attacco di Candela fermato dal muro. Vergnaghi ci mette in difficoltà con un servizio potente, 13-17 e coach Pezzoli chiede il primo time-out. La situazione non si sblocca perchè le due squadre mantengono il cambio palla, teniamo botta murando Vergnaghi dopo uno scambio lungo (17-20), poi nell’azione successiva Turkaj mette out la palla che valeva il -2, Cuneo ringrazia e resta a +4, poi ci pensa Vergnaghi a mettere a terra la palla dopo, noi siamo fermi a protestare per una difesa al limite, Cuneo scappa via 17-22 e Pezzoli interrompe il gioco per l’ultima volta. Riprendere 5 punti a questo Cuneo è veramente difficile, gli ospiti sfruttano questo tesoretto e chiudono con un mani-out di Cardona.

Avvio di secondo set con Mariotti dall’inizio al posto di Candela, Cuneo parte bene con Agapitos aiutato dal nastro (1-3), ma noi ci siamo, scambio lungo con buoni tocchi a muro di Corino e muro finale di Mariotti per il 4-3, ancora un muro (Quaglia su Vergnaghi 5-3), ma gli ospiti spingono forte e difendono bene, Cardona dalla seconda linea ci fa male e il punteggio ora è 5-8, time-out Pezzoli. Come già nel primo set i cuneesi difendono bene il vantaggio, lasciandoci pochissimo spazio per trovare i break necessari a riportarci in parità, ci proviamo con Turkaj, che con un attacco diagonale ci porta 14-15, poi è Corino con un ace a pareggiare i conti a quota 16. Situazione di assoluto equilibrio fino a quota 22, i cambio palla delle due squadre tengono alla perfezione, poi break cuneese con Menardo che viene murato (22-24), Pezzoli ferma il gioco, sullo scambio successivo siamo poco precisi e concediamo una rigiocata a Cuneo che Cardona non sbaglia, 22-25, e Cuneo avanti 2-0.

Primo vantaggio significativo di Cuneo nel terzo set è con Vergnaghi, che trova due ace consecutivi e porta i suoi a +3 (4-7). Immediato time-out di Pezzoli, e Menardo riesce a trovare il cambio palla con un attacco lungolinea. Non riusciamo a trovare la scossa necessaria per cambiare l’inerzia, anzi, sembriamo crollare sul 9-14, con coach Pezzoli che deve spendere il suo secondo e ultimo time-out. Al rientro Menardo risponde presente, ma è Quaglia a riportarci in vita con tre ace consecutivi (14-15). Dopo il suo turno al servizio entra Polizzi in regia, per cercare di velocizzare il gioco; Cuneo picchia sempre forte con Cardona (15-18), una pipe di Vergnaghi sembra chiudere i giochi (15-19). Candela ci dà una mano col suo ingresso al servizio, ma il distacco dagli ospiti è sempre di 3 punti. Mariotti dalla seconda linea ci riporta a galla, prima col servizio e poi con una pipe che conclude un’azione prolungata, e siamo pari 21, poi muro di Corino su Cardona e siamo finalmente avanti. Altra azione prolungata, la chiude Menardo per il 24-22, e poi la chiude Corino con un ace, 25-22.

Quarto set e Mercatò Alba subito a fare la voce grossa, Turkaj 6-4, Corino mette a terra una palla vagante e poi ace di Mariotti: 8-4 e time-out Salomone. Ancora un ace, di Menardo su Agapitos, Alba scappa via 12-7 e Cuneo inizia a vacillare, ora siamo decisamente in controllo, Polizzi smista bene e Mariotti non trova resistenza a muro (14-8). Gli ospiti provano a cambiare uomini nel sestetto, ma senza fortuna. Alba totalmente in controllo, 20-10 con un pallonetto di Menardo e Cuneo incapace di reagire in questo frangente, la chiude Merlet (subentrato ad Altare in precedenza) 25-16.

Avvio di tiebreak equilibrato, dubbio episodio con Mariotti che mette a terra la palla del 3-3 ma l’arbitro la battezza fuori (unico neo di una partita impeccabile), 2-4 per Cuneo che ha così il primo tentativo di fuga. Reazione albese immediata, perchè al cambio campo siamo 8-5 grazie ad un ace di Mariotti. Cuneo reagisce e si affida a Vergnaghi, che già all’andata risolse il quinto set. Lo schiacciatore cuneese si prende la squadra sulle spalle e con due attacchi che prendono in controtempo la difesa albese porta avanti i suoi 8-10. Corino batte bene, la palla torna nella metà campo albese, ma l’attacco di prima di Merlet viene murato, dal possibile 10 pari si passa 9-11. Turno al servizio di Vergnaghi che picchia sempre forte, Turkaj viene murato e andiamo a -3 (10-13), poi concediamo una free ball che ovviamente gli ospiti non sbagliano, e infine un ace dell’MVP del match Vergnaghi, che chiude 15-10 un incontro che ha rispettato le aspettative.

L’analisi di coach Pezzoli: “abbiamo fatto i primi due parziali sotto tono, loro sono stati bravi a giocare vicino al loro 100%. Il quinto set ce lo siamo fatti sfuggire per qualche demerito nostro sui servizi di Penta, poi dopo Vergnaghi ha fatto la differenza con un bel turno al servizio. Mi sono piaciute alcune cose dei ragazzi, altre mettono in luce alcuni aspetti su cui dobbiamo lavorare; queste partite ci aiutano a dare una scossa importante a tutti, a spronarci a fare molto meglio in allenamento. Dobbiamo migliorare la nostra qualità di muro, la nostra attenzione sulla tipologia di gioco avversario, imparare ad essere sempre costanti dal punto di vista tattico. Una gran bella sorpresa è stata l’ingresso di Polizzi, ci ha sicuramente dato una svolta, il suo gioco rapido e preciso potrà darci una grossa mano nel prosieguo del campionato dei playoff.
Nota estremamente positiva è il PalaLanghe pieno, con tanti ragazzi e ragazze che sono venuti a vedere la partita e si sono divertiti, ci dispiace non aver regalato loro una vittoria, ma quando le partite saranno più importanti non mancheremo. Ci aspettiamo nelle prossime partite di nuovo questo grande apporto, ci ha fatto molto piacere e ci ha fatto capire la vicinanza dei ragazzi e della città, e la passione che c’è per questo sport.”

Si torna in campo sabato prossimo a Savigliano, partita da vincere per riprendere subito la vetta in solitaria visto che Cuneo osserverà un turno di riposo, mentre l’appuntamento al PalaLanghe è per il 9 aprile.

Mercatò Alba 2-3 Bam Mercatò Cuneo (20-25, 22-25, 25-22, 25-16, 10-15) GALLERY

Mercatò Alba: Altare 3, Bianco, Candela 1, Corino 9, Magnone (L1), Marocco, Mariotti 16, Menardo 14, Merlet 1, Nikolov (L2), Polizzi 1, Quaglia 5, Turkaj 20. I allenatore: Pezzoli, II allenatore: Torrengo


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